Lombarda , la CEI. Che ragione hanno queste cose? Sono terre di mezzo che dicono un senso di collaborazione, sono organismi di collaborazione. Una geografia che aiuti questa convergenza alla diocesi. Regione ecclesiastica Lombardia, la provincia ecclesiastica milanese.
Lettura: le indicazioni pratiche circa il munus regendi. Numero 16, pagina ricca e bella. Discorso completo, anche nei confronti dei fedeli ma come si fa a conoscere tutti i fedeli…. Il Concilio chiede a tutti i vescovi, in quanto tali, di occuparsi di tutto, anche degli stranieri. Vescovo non signore e padrone, ma diritti di tutti nella collaborazione. Tema molto attuali, quello delle vocazioni e quello delle destinazioni, entrambi temi delicati.
Il Concilio dice no caro! Quindi non dogma ma scelta, costante lungo la storia e che il Concilio dice questa rimane la scelta della CC.
Rinnovamento, adattamento. Il prof. Tante domande, il coraggio di fare, ad es. Oppure possono venire incorporati da altri istituti simili. Bisogna avere il coraggio di essere nella storia. Scelta vocazionale che sia conveniente ed accurata. Passaggio interessante: educazione religiosa da parte dei genitori e anche da parte degli istituti: ad es.
I FINI 3. LG , consacratori del mondo. Si mostra segno della comunione. Si devono trovare forme per collaborare insieme vari movimenti, abitare i luoghi. Principio di valorizzazione e critica equilibrio. Ci vuole una maturazione di stile vero. Documento gioiello, anche se molto breve. Paradigma di un pregiudizio che ha crato antigiudaismo e antisemitismo lungo la storia.
Contro qualsiasi uomo. La Chiesa rifiuta ogni forma di persecuzione, per ragioni anche razziali, radicalmente ogni forma, ma vale per tutti, non per qualcuno. Quindi missione anche nei confronti degli ebrei. Conclusione missiologica anche per gli ebrei. Paideia, Questo libro ha dentro un articolo di Pottmeyer, un modo per periodizzare la recezione. Il Vaticano II 50 anni dopo.
Vita e Pensiero. Quale oggetto? Quale livello? Quali spazi 4. In quali spazi? Cambia se intendiamo come oggetto della recezione i diversi insegnamenti del Vaticano II. Quelli che, in maniera antologica, abbiamo letto noi e molti altri.
Dipende da che cosa stai guardando. A quale livello? Le domande sono trasversali, si incastrano, a quale livello vado ad indagare lo stato di recezione. Ha una dimensione istituzionale evidente. In questi 50 il papa, i nostri vescovi, come hanno impostato kerygmaticamente, con le loro omelie, con i loro piani pastorali, come ci hanno formato ad assimilare, capire, applicare il Vaticano II?
Quanto ha aiutato a fare ermeneutica e discernimento. E a quale livello indago? A seconda del libello indagato, le risposte saranno di volta in volta calibrate. Terza domanda, quali sono gli spazi della recezione. O in Medio Oriente? In Africa? O in Europa? Che cosa ha prodotto? A seconda di come io determino, cambia il modo in cui posso descrivere la recezione. Espansione 2. Contrazione 3. Esaltazione b. Delusione c. Sintesi I primi anni espansione, pubblicazione dei documenti, di un sacco di commenti, di articoli, diffusione capillare dei testi conciliari e poi, improvvisamente, contrazione.
Finito tutto, scompare tutto, altre preoccupazioni altri problemi; oggi, anche per imput del magistero centrale della Chiesa, ritornare, recuperare, rileggere, riconciliarsi con il Concilio. Tutto il corpo giuridico. Scomparsa non ancora del tutto consumata. Che immediatamente ha ricevuto il Concilio? Primo problema: il Concilio ha prodotto una dottrina, la quale chiede di essere istituzionalizzata.
E i giovani? Spesso sono convertiti, hanno conosciuto Cristo per conto loro, a modo loro e convertendosi hanno accusato un certo vuoto spirituale e una disfatta della Chiesa. Il Concilio ha segnato questo rapporto positivo tra la Chiesa e il mondo, e gli altri, anche il mondo non cattolico, qualunque persona. Dentro questa cosa allora si pone il problema di come creare la giusta istituzionalizzazione.
Due ipotesi che poi vanno integrate: p. Si tratta di una istituzionalizzazione per restaurazione e regressione, per rigetto e rifiuto. Ritorno al tradizionalismo, per esempio liturgico. I giovani hanno bisogno di un cattolicesimo forte. Ha faticato con la prima generazione, ha trovato un sospetto e una sorta di non appartenenza reciproca con la nuova generazione. Da una parte il rischio, che noi chiamiamo tradizionalismo, non solo liturgico, di guardare con sospetto il CVII.
La recezione dell'insegnamento ecumenico del Vaticano II nei documenti magisteriali seguenti. Citado por W. Correspondance, Vol. Citado por Salmon, p. Jedin, Breve Historia de lo Concilios. Fliche et V. Bourget n. Jedin, op. Necesidad de motivos de credibilidad. La necesidad y la firmeza sobrenatural de la fe. El orden que debe existir entre la fe divina y la ciencia humana. Unidad de la naturaleza o esencia divina en tres personas distintas.
Naturaleza del hombre compuesto de alma y cuerpo. El orden sobrenatural y el estado primitivo de justicia sobrenatural. El pecado original. El castigo eterno debido a todo pecado mortal. El orden sobrenatural de la gracia que nos es dada por Cristo Redentor. Verot obispo misionero de Savannah EE. Saluzzo p. Rondet, S,J.. Salmon, op. Rondel, SJ. En el antiguo Misal romano del siglo XI editado por Azavedo en l, reaparece en la pag.
XX, El concilio de Constanza. Rowell escribe sobre el particular. Preface by the Right Rev. John Cuthbert Hadley, O. El Muy Rev. Muy Rev. Esteban Keenan. The Hammersmith Protestant Discussion, , p. USA, Estaba, por consiguiente muy interesado en la controversia que agitaba entonces a la Iglesia romana. Comparamos entonces unos con otros. Rowell, op. Rondet S. Rondet, op.
La prensa se encargaba de atizar el fuego. Las naciones eran cristianas, como tales Hubo, sin embargo, un momento de asombro. Nadie de ellos pensaba en esto». El Concilio Vaticano I. Gay, Correspondance, t. II, , p. De las relaciones entre la fe y la ciencia. Todas las campanas repican. El cortejo llega Veuillot citado por L. Cada una de estas afirmaciones y los nombres citados, fueron recibidos con altos murmullos que al final estallaron en una tormenta de gritos Se produjo un tumulto espantoso.
Quirinus, pp. El profesor Vernon C. Grounds, bautista americano, responde a estas acusaciones en un excelente trabajo titulado: «Negamos los cargos» Wedeny the Charges! Su desenfrenado individualismo. La verdad de lo que afirmamos viene respaldada por la Historia. Vol I, p. Y el Dr. Thomas P.
Louis EE. Estos hombres del Renacimiento cultivaron el individualismo. Y la verdad de este apreciado resulta obvia y contundente cuando examinamos los testimonios de algunas de las personalidades de aquel tiempo.
Esta mundanalidad, esta indiferencia y este optimismo supersticioso fueron los principios revolucionarios que empezaron a germinar en la conciencia de Europa. A primera vista, tal vez no nos parezcan muy peligrosos. Griffith, Makers of Modern Thought, p. Tomas Aquinas, pp. Bien, pues. Las acusaciones de Maritain y sus colegas en contra de la Reforma se desmoronan completamente. Citado por E. La Reforma, movimiento genuinamente cristiano. Berkouwer, art. Rondet op. Significado y consecuencias del Concilio de Trento: 2 El concilio como instrumento de la «catolicidad nueva».
La Iglesia es una sociedad verdadera, perfecta, espiritual y sobrenatural. La Iglesia es una sociedad visible. De la unidad visible de la Iglesia. La Iglesia e indefectible. La Iglesia es infalible. Los poderes de la Iglesia. El dominio temporal de la Santa Sede. Relaciones entre la Iglesia y la sociedad civil. De algunos derechos particulares de la Iglesia en sus relaciones con el Poder civil.
El texto se halla en E. Coll Lae. A su vez. VII, p. Cierto que R. Si hubieran tomado parte en el concilio hubiera sido preciso, a pesar de todo, prescindir de ellos, y condenarlos». Estas palabras revelan las maneras ultramontanas. Letter to the Duke of Norfolk. Roger Aubert, op. Citado por R. Neuchatel-Paris, II por el p. II, El texto latino de Ireneo que se ha conservado,, muy servil.
III, 3. BAC, Madrid , pp. Puller Primitive saints and the See of Rome, p. La ciudad de Roma era el espejo en donde mejor se reflejaba la universal unanimidad de la fe cristiana. El espejo, sin embargo, recibe la imagen y no la impone.
Valga como ejemplo el siguiente tomado de la Vulgata. Har III 3, I. J Quasten, op. Por que busca el testimonio, no de un Solo obispo, sino el de todos y en todas las Iglesias? Este segundo miembro de la frase de Ireneo es por el decreto Vaticano.
Shaw Kerr, op. Era una plaza en donde la ortodoxia se daba cita continuamente. Shaw Kerr, op cit. El Dr. Knox Journal Of Theological Studies. Julio-Octubre Puller cita el eminente historiador Dr. Shaw Kerr, p. Quasten ibid. Por consiguiente. La cita del concilio de Aquilea, tomada de San Ambrosio: Epidt. PL 77, VIII, ep. Creemos que S. Debiera de castigarse al que injuria la Iglesia universal» Ep. Mauritium lib.
VII, ep. PL 77, , Reconozca, por consiguiente. PL, et seq. Si se permite esto libremente, se niega el honor de todos los patriarcas. V, ep. PL 77, et seq. Porque Si uno suponemos que es universal, se sigue entonces que ninguno de vosotros es obispo» lib. IX, ep. Quasten, op. Cipriano aplica el texto de Mat. Jovianum, Migne. PL BAC, Madrid, , p. XVI, 2. PG 61, PG 75, PL 10, PL 16, PG 74, , PG El Concilio Vaticano 1, del siglo pasado, coloc la autoridad papal en un pedestal tan alto que, desde entonces, las decisiones pontificias son inapelables.
Qu lejos nos hallamos del concilio de Calcedonia, xxxiv cuando el obispo de Roma, Len 1, tuvo que someter su escrito dogmtico sobre las dos naturalezas en Cristo a la consideracin de la asamblea conciliar!
Juan XXIII, a pesar de su modestia, tambin quiso ser papa y, no atrevindose con la teologa, quiso hacer sentir el peso de su posicin mediante una medida de piedad josefina que tan desafortunada debi parecer a muchos miembros del concilio. El peridico italiano Civilit Cattolica, unos das antes haba expresado su temor de que la inclusin de San Jos en las oraciones de la Misa fuese contraproducente en el clima de ecumenismo que el concilio trataba de cultivar, pudiendo convertirse en un seno tropiezo para los hermanos separados.
Pero aquella vez, Juan XXIII -tan cordial y amable por lo general con los no catlicos- no pudo resistir las tendencias e su piedad y formacin romanas. El Catolicismo dividido frente a la doctrina de la Revelacin. El 14 de noviembre de , en la sesin XIX, comenz el debate sobre uno de los temas ms importantes: el relativo a las Fuentes de la Revelacin.
Esquema de excepcional importancia, manifest el cardenal Ottaviani, presidente de la comisin teolgica encargada de su redaccin. Este esquema -De Fontibus Revelationis- abarcaba los puntos siguientes: 1 Diferencia y complemento de las dos fuentes de la Revelacin: Escritura y Tradicin; 2 Esencia y alcance de la inspiracin bblica; 3 Inerrancia de las Sagradas Escrituras; 4 Cuestiones del Antiguo y Nuevo Testamento; 5 Relaciones entre la Escritura y el magisterio de la Iglesia; 6 Obligacin de los pastores de almas, telogos y fieles de conocer y exponer la Palabra de Dios.
La Oficina de Prensa del concilio record -y puso especial nfasis en ello- que una Constitucin Dogmtica, como la que representaba dicho esquema, luego que fuere aprobada por el concilio no sera una encclica, ni mucho menos una homila, sino un texto de doctrina inmutable, aunque perfectible.
Y la propuesta De Fontibus Revelationis hall desde el principio una gran oposicin entre gran nmero de prelados. An ms, la presentacin del esquema provoc -segn inform la misma prensa catlica- la primera escisin profunda de pareceres entre el episcopado catlico.
Hecho conocido que no cabe disimular. El alegato ms persistente se quejaba de que el esquema presentado al concilio reflejaba solamente una escuela teolgica catlica, la lateranense romana nia mimada de la Curia y no tena en cuenta las posiciones del centro de Europa.
En qu se fundan estas distintas posiciones? Qu representa cada uno de los grupos en pugna? Dejaremos que sea un periodista catlico quien nos lo explique: El gran caballo de batalla lo est planteando el problema de la Tradicin Los concilios de Trento y Vaticano I robustecieron el sentir catlico sobre la Tradicin y subrayaron el magisterio eclesistico como intrprete de la misma.
Quiere esto decir que para el catlico la Tradicin significa una segunda y distinta fuente de verdades reveladas? Quienes as lo entienden hacen constar que en la iglesia primitiva hubo una transmisin de verdades ms amplias que la que recoge el Nuevo Testamento, las cuales han sido conservadas por transmisin sucesiva - Santos Padres, Telogos, Liturgia, fe del pueblo- y pueden ser definidas por el magisterio infalible de la iglesia.
Cabe, por tanto, que llegue a dogma de fe un hecho o una verdad que no est en la Sagrada Escritura. Esto, que hoy por hoy, sigue siendo inaceptable para las iglesias separadas nacidas de la Reforma, tropieza tambin con graves obstculos y distingos ante un gran sector de obispos y estudiosos..
Dicen que, de suyo, slo hay una Fuente de Revelacin, que son las palabras y los hechos divinos tales como ocurrieron. Los cuales nos han sido transmitidos por un doble cauce: Libros sagrados y Tradicin viviente en la Iglesia Puede haber verdades de fe que se hallen en la Biblia de un modo germinal y van manifestndose con mayor claridad a lo largo de la historia, fruto de un desarrollo y una explicacin que hace la iglesia, con Biblia y Tradicin en sus manos Nunca se decidir nada que no est en la Biblia, y en este sentido no admiten los que tal defienden que pueda hablarse con rigor de una segunda fuente de la Revelacin.
Cierto que ambas aceptan la Tradicin, pero mientras para un grupo hay verdades reveladas no enseadas en la Escritura, para el otro slo lo que est en la Biblia es Revelacin. Para los primeros es fcil demostrar la legitimidad de dogmas tales como la Asuncin de Mara, pero a los segundos tal demostracin les va a resultar una tarea imposible. Cabe decir en honor de los conservadores, y de la misma Curia, que la suya fue la nica actitud consecuente con el dogma romano tradicional.
Ellos fueron los que siguieron, fielmente, las pisadas de Trento y Vaticano I. Los progresistas tienen delante una tarea ciclpea armonizar los decretos de estos dos concilios con la Biblia y' tratar de encontrar adems base escriturstica para los dogmas papales de los ltimos tiempos.
Naturalmente, todo protestante siente simpata por estos hombres que buscan caminos ms bblicos para el romanismo, xli pero sospecha -y ciertos hechos le confirman, las sospechas- que el esfuerzo por encontrar soporte escrituristico a los dogmas ms caractersticos de Roma est llevando a dichos telogos a distorsionar el significado de algunos textos bblicos -y an de la propia historia romana, sobre todo en lo que concierne a Trento xlii - mucho ms que los tradicionalistas.
Estos, despus de todo, apelando a su supuesta Tradicin tienen suficiente. No slo en el aula conciliar se debatieron estas importantes cuestiones que tienen que ver con los cimientos de la fe: fuera de la baslica de San Pedro los obispos de muchos pases -aunque pocos italianos- se reunan en torno a las conferencias pronunciadas por los telogos ms renombrados del romanismo moderno: Congar, Danilou, Rahner y Kng.
Tambin atraan un numeroso auditorio las conferencias pronunciadas por los observadores no catlicos sobre todo las del profesor Oscar Cullmann.
Si Ottaviani tena algo en Contra, o albergaba dudas, le aconsej el Papa, poda dirigirse a estos purpurados. Arguyeron que el esquema no llenaba los requisitos pastorales y ecumnicos que el papa haba propuesto para el concilio. En la congregacin del 20 de noviembre hubo varios obispos que manifestaron su temor de que el esquema fuera rechazado en bloque pues ello -argumentaron podra signifi- car que contiene errores, lo cual sera un insulto a la Comisin que lo haba preparado.
El clima de la sala conciliar presagiaba tormenta. Despus de largas discusiones y acalorados debates, el 21 de noviembre, el Consejo de la Presidencia del concilio interrumpi las discusiones para someter a votacin una propuesta que equivala a una pregunta: Desea el concilio continuar los debates sobre las Fuentes de la Revelacin tomando como base el esquema presentado o prefera retirarlo?
Slo faltaron votos para poder retirar el esquema tradicionalista. Los progresistas no Consiguieron, pues, la mayora necesaria, si bien se puso de manifiesto que la mayor parte de miembros del concilio estaba en contra del esquema. Vistos los resultados de la votacin se prevean discusiones todava ms largas y acaloradas, pero era imposible retirar el esquema. La Oficina de Prensa del concilio, preocupada por el revuelo levantado en estas discusiones, manifest que ninguna de las dos tendencias rechaza la Tradicin como fuente de Revelacin, pero divergen sobre el modo de entender la relacin existente entre Tradicin y Escritura.
Conviene precisar que todo gir alrededor de problemas surgidos de la existencia real que Roma no puede disimular ya de distintas escuelas teolgicas. Pero no quiere decir esto, ni mucho menos, que alguna de dichas escuelas represente una posicin cercana al Cristianismo Evanglico de signo conservador, reformado, y bblicamente ortodoxo.
Las modernas tendencias, adems de una antipata por la herencia post-tridentina, son hijas de ciertas corrientes de exgesis y teologa liberales. Cabe citar aqu que Monseor Spadafora, profesor de Sagrada Escritura en la universidad pontificia Lateranense, puso en manos de los prelados del concilio un opsculo reservadsimo donde levantaba voces de alarma en contra de las sugerencias venidas del Pontificio Instituto Bblico -que antao dirigiera el cardenal Bea- en el sentido de que la Iglesia romana acepte el criticismo racionalista de la escuela de Wellhausen para el Antiguo Testamento y la Formgeschichte o crtica de las formas tanto para el Antiguo como para el Nuevo Testamento xlvi y todo ello ser propuesto como asignatura en los seminarios catlicos, especialmente en dicho Pontificio Instituto Bblico.
El mismo Spadafora dijo haber enviado una protesta del Santo Oficio acusando el citado Instituto. Este se desentendi de la misma, acusando a su vez a Spadafora de lanzar calumnias. Si por un lado, la aversin que los progresistas tienen al concepto de Tradicin enseado desde Trento se origina en un creciente deseo de mayor conformidad bblica, por otro lado la resistencia de los sectores tradicionales frente a las innovaciones que en nombre de la nueva exgesis liberal se quieren introducir en la doctrina sobre la inspiracin e ine- rrancia de las Escrituras obedecen a mviles mucho ms bblicos que los de los progresistas.
Mientras unos son algo ms bblicos en su reaccin frente a Trento, los otros lo son en su empeo por defender la inspiracin e inerrancia de la Revela- cin divina registrada en la Biblia. La alternativa, o alternativas, que los progresistas desean ofrecer en lugar de Trento no son tampoco ms vlidas, pues, a fin de cuentas, aceptan tam- bin la Tradicin como vehculo revelador.
Un mero cambio de palabras no puede resolver una cuestin tan importante: han sido numerosos los padres que han propuesto la modificacin del ttulo del esquema De Fontibus Revelationis plural por el de De Revelatione singular o el de De Revelatione ejusque Trasmissione. Aunque se diga que existe una sola Fuente de Revelacin, si se sigue afirmando que la misma nos es comunicada a nosotros a travs de una doble vertiente: Escritura y Tradicin, queda en pie, sustancialmente, el mismo error de querer equiparar la Tradicin apostlica inspirada contenida en el Nuevo Testamento con la tradicin eclesistica no inspirada.
Cambiar los vocablos de Trento y del Vaticano I sin alterar la sustancia de lo que los mismos queran expresar, no hace ms bblica la tendencia teolgica del nuevo Romanismo. Se opuso a la verdadera reforma de la Iglesia en el siglo XVI cerrando los odos a la Palabra de Dios y, no slo dividi a la Cristiandad occidental con su rechazo, sino que en Trento formul sus propias doctrinas que canonizaron, de hecho, todas las desviaciones medievales.
Mas, ahora, cuatro siglos despus, y luego de haber estudiado un poco ms atentamente la Sagrada Escritura, los telogos romanistas se dan cuenta de que, an desendolo, no pueden afirmar que la Reforma fue un movimiento surgido a espaldas de la Biblia, sino todo lo contrario.
Rectificar Trento? Imposible, cmo confesar que se equivoc hace cuatro siglos una iglesia que, segn se formul en el Vaticano I, se cree infalible? Todo intento de seria reforma dogmtica se enfrentar siempre con estos dos muros: Trento y Vaticano I.
No queda otra salida ms que el juego de palabras. La Comisin mixta nombrada por el papa lii estuvo trabajando en los intervalos de las sesiones para preparar un documento que pudiera satisfacer a todos, buscando la va del compromiso. El ttulo de este documento es como propusieron algunos prelados, simplemente De Revelatione, que fue discutido en la tercera sesin del ao y pas a la votacin en la ltima etapa de Los esquemas sobre Medios de comunicacin social, sobre las Iglesias orientales y De Ecciesia.
Despus de las azarosas sesiones que trataron sobre las Fuentes de la Revelacin el concilio se ocup de un tema menos apasionante: modernos medios de comunicacin social. El esquema correspondiente estudiaba las grandes posibilidades de comunicacin que la tcnica moderna ofrece a la Iglesia y la animaba a usarlos y a influir en los sectores laicos para que en su uso respeten la moralidad catlica.
Las crticas que sus-cit en algunos seglares catlicos slo pudieron alcanzar el aula en la segunda sesin. Muchos obispos llegaron a la conviccin de que pese a su carcter no teolgico el tema era bastante importante como para merecer un tratamiento ms cuidado.
Adems, muchos observadores temen que dicho esquema no salvaguarda suficientemente la libertad de expresin y que, por lo tanto, podra ser empleado por cualquier gobierno para justificar la censura y la represin.
Desgraciadamente, no volvi a discutirse en la segunda sesin, sino que se pas rpidamente, a la aprobacin de una versin reducida e original el 25 de noviembre de por un voto de contra y a mes siguiente fue promulgada por Pablo VI. Es posible que, si se hubiera dado lugar a ms debates, el esquema definitivo hubiera sido bastante diferente y ms del agrado de laicos y obispos.
Las ltimas dos semanas de la primera sesin fueron dedicadas a dos esquemas que, se presentaban en un ropaje tan tradicionalista que nadie les vaticin larga vida. Por otra parte, eran demasiado importantes como para poder ser estudiados en un par de semanas.
Uno era el esquema e Ut omnes unum sint con vistas a Oriente. Sin embargo, como se sabe, a excepcin de la Iglesia rusa, y algn otro grupo oriental, las iglesias llamadas ortodoxas de Oriente declinaron en buen nmero incluso la invitacin romana para enviar observadores al concilio. El esquema trataba de los orientales, de manera distinta y completamente desligados del resto de los dems cristianos no catlicos.
Una maniobra para aflojar los lazos del Oriente con el Consejo Mundial de Iglesias? Tal vez. Pero, fuere cual fuere la intencin, el esquema no poda agradar a los ortodoxos. Lo que se exiga a stos era, ni ms ni menos, que la plena sumisin al Primado romano. Este esquema fue revisado, aunque ms en la forma que en el fondo, y fue discutido y aprobado en la tercera sesin de , dndosele el nuevo ttulo de Decreto sobre las Iglesias orientales.
En la ltima semana, la discusin se centr en el importante esquema De Ecclesia, pero no sin que antes el cardenal Ottaviani hiciera el infortunado intento de introducir una Declaracin sobre la Virgen Mara.
Quera el cardenal de Curia que la primera sesin del Vaticano II terminara con algn resultado positivo y, en su opinin, nada ms grato a los ortodoxos de Oriente que el ver honrada a la Virgen a quien tambin ellos veneran. La propuesta de Ottaviani no prosper, sin embargo. El esquema original De Ecclesia era un documento extraordinariamente escolstico. Recibi crticas parecidas a las que origin el de las Fuentes de la Revelacin. En una frase que adquiri pronta celebridad, el obispo Smedt, de Blgica, lo ataco por su triunfalismo, clericalismo, y juridicismo.
No es, contrariamente a lo que sugiere el esquema, una pirmide con el laicado en su base no representando nada y el papa en su cima significndolo todo. El obispo Huyge, de Francia, critic la manera medieval en que el esquema se refiere a la Iglesia como si fuera un poder que desea traer a todas las naciones bajo su dominio, en lugar de dejar sentado que en la Iglesia fundada por Cristo, la autoridad debera ser puro servicio. En la misma vena, Lercaro de Bologna, el cardenal que pasa por ser el ms progresista en materia social, pronunci un discurso que conmovi profundamente al concilio.
Dijo que uno de los fracasos del concilio es su ignorancia de los pobres. Si la Iglesia es fiel a los pobres, encontrar la luz que le permitir desarrollar el mejor mtodo de predicacin, para anunciar el mensaje de Dios quien por amor a nosotros se hizo pobre siendo rico. Otros prelados se quejaron de que el esquema slo desarrollaba la figura de la Iglesia como Cuerpo de Cristo sin tener suficientemente en cuenta los otros smiles escritursticos.
En la sesin del 2 de diciembre, varios padres analizaron el problema de la libertad de conciencia que apareca en el captulo referente a la tolerancia. El esquema, sin embargo, pareca ocuparse nicamente de la libertad que la Iglesia romana exige para s, sin decir una palabra de las dems Confesiones, cosa, que produjo muy mala impresin, sobre todo fuera del aula de San Pedro.
Un peridico italiano, Ii Corriere della Sera, difundi la especie de que Juan XXIII haba simpatizado con el modernismo desde su juventud y que estaba dispuesto a transferir su infalibilidad al concilio. Otros afirmaron que el concilio estaba tratando de hacer las paces con el comunismo, sacrificando los perseguidos a los perseguidores.
Una minora de prelados sigui lamentndose durante mucho tiempo del curso de los acontecimientos conciliares y sus repercusiones. El obispo de Aquino, Monseor Musto, declar que a su juicio, el concilio segua un camino peligroso y amenaz a sus colegas con el castigo de Dios. Indignados murmullos acogieron sus imprecaciones.
Clausura y balance de la primera etapa. La primera sesin de los trabajos de la asamblea ecumnica, iniciada en la fiesta litrgica de la Divina Maternidad de Mara se cerr el da de la Inmaculada Concepcin con los fulgores de gracia que difunde la Madre de Dios y Madre nuestra.
Como un mstico arco enlaz la ceremonia de clausura con el esplndido comienzo del 11 de octubre pasado. Las dos fechas litrgicas del 11 de octubre y del 8 de diciembre dan suave y mstica entonacin a la oracin de accin de gracias.
Qu balance arrojaba aquella primera sesin? Oscar Cullman, profesor de Nuevo Testamento en las universidades de Pars y Basilea- el telogo protestante que los catlicos escuchan con ms atencin y respeto? Los observadores fueron invitados al concilio como observadores, no como interlocutores. La eventualidad de una fusin, por otra parte, no es slo imposible, sino poco deseable. El concilio es una cuestin que atae exclusivamente a los catlico-romanos, teniendo como objetivo la renovacin bblica de la Iglesia catlica dentro del terreno y los cuadros de la Iglesia catlica, si bien esta intencin renovadora tiene un alcance ecumnico evidente.
Por lo que se refiere a resultados, despus de la primera sesin, los mismos eran muy escasos si buscamos realizaciones concretas, decisiones prcticas y promulgaciones. Sin embargo, el profesor Cullmann mencion cuatro hechos dignos de mencin: 1 que el papa y una gran mayora de padres rechazaran el esquema sobre la Escritura y la Tradicin; 2 que el principal trabajo teolgico a realizar entre la primera y la segunda etapa fuera confiado a comisiones episcopales; 3 que se llegara a convocar un concilio, cosa que, despus de la promulgacin de la infalibilidad pontificia en , no tena ya nada de necesario.
Habr, pues, que agradecer a Juan XXIII, este gesto; y 4 que el elemento romano no consiguiera la mayora en el aula conciliar, dejando paso a nuevas corrientes venidas de frica y Asia.
Pas luego Cullmann a examinar los grandes obstculos, en forma de problemas teolgicos, que separan a Roma de la Cristiandad Reformada: 1 Nos es imposible -manifest el insigne profesor -suscribir la concepcin catlica de la unidad que obliga al reconocimiento de la primaca del papa como sucesor de San Pedro. Nuestro pensamiento sobre esta cuestin es distinto, pues toma su sustancia de la Escritura misma, la cual nos obliga a reconocer en Pedro una cierta primaca en relacin con los dems apstoles, pero nos prohbe al mismo tiempo apoyar la tesis segn la cual el soberano pontfice romano es todava hoy el sucesor de San Pedro, debiendo gozar en consecuencia de una primaca parecida y aun superior.
Esta fue la concepcin que, pese a Trento, el papa y una gran mayora conciliar rechazaron el 21 de noviembre; b Para la otra postura, la Revelacin no tiene ms - que una fuente: la Escritura. La Tradicin no intervendr ms que para interpretar la Escritura bajo la autoridad del magisterio. Para ste la historia divina de la salvacin no termin ciertamente con el cierre del Canon de la Escritura; la obra salvadora de Dios contina a travs de la Iglesia en el mundo.
Pero la diferencia consiste en que esta continuacin de la historia de la salvacin, despus de la muerte del ltimo de los apstoles, no tiene seales discernibles y certeras que puedan servir de norma aparte de la Biblia. El argumento que consiste en sugerir la necesidad de un magisterio absoluto para evitar las discusiones teolgicas y las contradicciones entre exegetas no es convincente.
Estas contradicciones son inevitables, va que vivimos en el tiempo intermedio entre la Cruz y la segunda Venida del Salvador, el tiempo en que el Espritu Santo est obrando, pero en el cual todava no nos hemos despojado de todo lastre de error.
Expres el deseo de ver a las Iglesias de la Reforma empeadas en una seria lucha para renovarse por el Espritu Santo. En lo que se refiere al problema sustanciaforma, seal que desde hace tiempo muchas Iglesias Protestantes intentaban formular de manera moderna el contenido de su fe. Pero esta tarea, pregunt Cullmann, ha sido llevada a cabo sin prejuicio por el contenido? El 3 de junio de falleci el papa Roncalli.
El 21 del mismo mes fue elegido el cardenal Montini que tom el nombre de Pablo VI. Fro, diplomtico, calculador, guiado por la lgica de unos principios bien estudiados y madurados. No hay que olvidar que trabaj muchos aos al lado de Po XII de quien parece el verdadero sucesor.
Contrariamente a lo que algunos supusieron, el concilio puesto en marcha por Roncalli fue continuado por su sucesor. Pablo VI poda haberlo dejado suspendido indefinidamente. Sin embargo, aquella nica renovacin que se prometan muchos -y a la cual prest Juan XXIII todo su entusiasmo y autoridad-, dej el lugar a una actitud ms cautelosa, ms conservadora, en suma: ms tpicamente romana.
Y de esta manera, un concilio que prometa llevar a cabo una profunda renovacin interna del Catolicismo Romano, se ha convertido en un parlamento que busca la va media del compromiso y la dilacin.
En la primera etapa, cuando se produjo la profunda divisin de opiniones en torno al esquema sobre las Fuentes de la Revelacin, Juan XXIII se puso al lado de los progresista, ordenando la suspensin de los debates y la redaccin de un nuevo documento, tal como stos queran.
Despus de aquella discusin exclam: Ahora empieza mi concilio. En la discu- sin del esquema De Ecclesia, la ltima semana de la primera etapa, y mientras el cardenal Suenens peda que la Iglesia fuera una luz para el mundo, hablando de justicia social, de paz, del problema del hambre y de la responsabilidad social de la propiedad privada, los espritus se agitaron y Juan XXIII, agitado tambin en su habitacin, coment: Al fin los padres estn empezando a comprender la utilidad de este concilio.
En otra ocasin, le dijo a un arzobispo americano: Mi querido joven, cuando Ud. Pablo VI, por el contrario, tuvo buen cuidado de desagraviar a la Curia romana en su primer mensaje al mundo entero inmediatamente despus de su eleccin: Queremos ex- presar muy especialmente nuestra estima por la Curia romana, cuya misin, tan honrosa y tan llena de responsabilidad, es la de asegurar su colaboracin al Vicario de Cristo.
Estamos convencidos de que su muy digna actividad nos ser una ayuda eficaz porque conocemos directamente desde hace mucho tiempo su diligencia, su sentido de la Iglesia, su prudencia que hemos podido especialmente apreciar, junto con los otros obispos en la fase de preparacin y celebracin del concilio. Aceptad vosotros dijo a los cardenales, prelados y oficiales de la Cu- ria, venerables hermanos y queridos hijos, la expresin de nuestra veneracin, de nuestro agradecimiento, de nuestro estimulo y que todos procuren, con la fidelidad de que la Curia Romana ha hecho siempre afectuosa profesin, mantener tambin hacia Nos -ltimo en el tiempo y en los mritos, siervo de los siervos de Dios-, hacia nuestra modestsima persona, hacia nuestra dificilsima misin, el apoyo de su constante solidaridad, de su filial obediencia, de su valiosa colaboracin Nos ha parecido oportuno que la Curia romana tomara conciencia a una con Nos de este gran acontecimiento; no porque no est preparada, pues lo espera y se preocupa de l con gran diligencia Luego, pas Pablo VI a hablar de la necesidad de que los rganos curiales sientan la exigencia de simplificarse y descentralizarse, de extenderse y disponerse para las nuevas funciones.
Para ello sern precisas diversas reformas: Mas, aadi: Sern ciertamente ponderadas, ordenadas, de acuerdo con las venerables tradiciones, por un lado y de acuerdo con las exigencias de los tiempos por el otro Ms realista que Juan XXIII, Pablo VI sabe que, pese a cualquier intento de reforma, el Catolicismo romano no puede dejar de tener en cuenta a la Curia, a menos que est dispuesto a renunciar a su ms ntima esencia. Reforma de la Curia? Bien, pero dejando que sea la propia Curia quien lleve a cabo su renovacin.
Es decir: dejndola en manos del papa mismo y sus ms allegados. Diplomtico, Pablo VI trata de quedar bien con todas las tendencias que se entrecruzan en el moderno romanismo, pero reservndose siempre l el timn de la Iglesia que agarra con mano firme. Est dispuesto a permitir la entrada de ideas nuevas, pero matizadas y pasadas por el tamiz de la corriente conservadora a la que no resulta prudente escandalizar. Pablo VI no cerrar la ventana que Juan XXIII abri para que el aire penetrara en los ambientes enrarecidos del Vaticano, pero controlar la velocidad de las corrientes y vigilar la luz que penetre por esas ventanas, restringindola cuando lo crea conveniente para los intereses del Papado.
El cardenal Montini consigui ser elegido por las dos facciones: la progresista y la conservadora, seguramente porque nadie ms hbil que l para realizar la armonizacin de ambas tendencias en una sntesis a tenor con la mejor tradicin papal. Un estudio de sus palabras nos llevara a atribuirle incluso una nueva concepcin del Pontificado romano: el Papado como sacramento de la presencia de Dios.
Vase, sino, este discurso pronunciado en Castelgandolfo en Vosotros vens a la audiencia para encontrar al Papa, no el aparato exterior que habitual- mente lo identifica y lo hace, bajo algunos aspectos, comprensible; queris ver as Papa, pero no principalmente su expresin fsica y sensible, aunque vuestros ojos no puedan por menos de tenerla presente; queris ver al Papa real, como l es; no su imagen ni a un representante suyo.
Pero, por qu queris ver al Papa tal cual es? Por qu l es un hombre como los dems, o quiz ms miserable que tantos otros? No; lo queris ver tal cual es porque es, por s mismo, un representante; el representante de Cristo; es un signo, es un vinculo sensible y vivo entre este nuestro mundo natural y el mundo invisible, sobrenatural. Queris ver reflejado en el humilde semblante de un hombre, algo del misterio divino. San Agustn, siempre agudo y claro, escribe: No existe otro misterio sino Cristo.
Y si el Papa est unido a Cristo de tal modo que ha venido a ser llamado su Vicario entonces en el Papa se puede ver un smbolo, que traslada el pensamiento de quien lo contempla, a Cristo en primer trmino, despus, a Dios.
Esta observacin puede ser preciosa porque, de un lado, nos recuerda que la faz de nuestra religin es, en gran parte, un campo de signos Bajo el velo de conceptos propios, si, pero inadecuados y provisionales; tiene lugar en forma sacramental, esto es, mediante la expresin de signos sacramentales Quiz sin que lo pensis, viniendo a la audiencia segus este orden de pensamientos, que aqu os han trado y que tratan de captar en la presencia del Papa algo del inefable y sumamente deseable mundo divino.
La respuesta es compleja. No hagamos culpable a un hombre. Es todo el sistema el responsable, este sistema cuya evolucin y vocacin hemos trazado en la presente obra. En la lnea de esta vocacin, el pontificado de Pablo VI parece coincidir con una activa vuelta del Catolicismo romano al mundo de la poltica. En realidad, jams desert el Vaticano de esta esfera de accin pero tras el perodo de casi sublime neutralidad de Juan XXIII, como algunos lo han calificado, la etapa de Pablo VI representa tambin una puesta al da de la actuacin poltica pontificia.
Es un hecho de suma envergadura, que algunos observadores hacen remontar ya al pontificado de Juan XXIII, lxvii y que tiende a reconstruir, mutatis mutandis, a escala mundial, la unidad medieval y teocrtica del Trono y el Atar, a la que la Iglesia Catlica-Romana nunca ha renunciado. Es en este sentido que hay que interpretar los viajes del papa primero a Palestina, luego a la India y en a la sede de las Naciones Unidas en Nueva York, todo lo cual forma parte de la nueva estrategia poltica del Vaticano para extender su influencia en la sociedad contempornea a la cual incesantemente ofrece sus oficios de mediacin.
Pablo VI, no olvida aquel momento, cuando el cardenal Ottaviani impuso sobre su cabeza la pesada tiara a la vez que le dijo en latn, con voz firme y sonora: Recibe la tiara exornada de tres coronas y no olvides que t eres el padre de los prncipes y de los reyes y que en la tierra eres el rector del mundo, el Vicario de nuestro Salvador Jesucristo. Danilou- de agarrar al mundo y consagrarlo a Dios, lxix a la manera vaticana. Consiguientemente, se percibe en el papa Montini un realismo ecumnico acentuado y una clara concepcin romana del mismo el ecumenismo romano de Pablo VI como se le llama el cual consiste en una corts invitacin a las dems Iglesias para que vuelvan al nico rbol de la nica Iglesia de Cristo para ser reintegradas.
Esto se puso de manifiesto en su primera encclica Ecclesiam Suama del 6 de agosto de , la cual es en realidad un vasto programa de proselitismo a largo plazo. Este dinamismo proselitista del papa Montini esta presente en todas sus actuaciones y es, en el fondo, el motor del ecumenismo catlico, el ecumenismo romano. Un concilio por fin romano -escriba el peridico italiano Il Borghese, despus de la eleccin de Pablo VI-, tras haber dicho que el trabajo preparatorio en vista de la segunda sesin conciliar tiene una estructura precisa, de perfiles bien definidos, de lmites exactos, y casi geomtricos, una estructura que presupone la existencia de un arquitecto de pulso firme, por lo cual ser evitado el relativismo pacfico que caracteriz la primera parte del concilio.
El periodista pasa despus a formular algunas previsiones sobre la base de una serie de indicios: Por lo que a los hermanos separados se refiere, el concilio dir una palabra clara: no coexistencia que lleva al relativismo, sino predisponer el terreno para el regreso de los alejados a la Iglesia romana cuyo nico Pastor es el papa.
Ser un concilio universal en su ms amplio significado, que es el romano. Un genuino instrumento de renovacin y reforma? O un programa moderno de expansin de las viejas doctrinas medievales en- vueltas en ropajes ms atractivos? Renovacin reformadora o expansin proselitista? Presentes casi padres conciliares, 64 observadores delegados de Iglesias o Alianzas confesionales, 10 laicos catlicos, frente a mltiples representaciones diplomticas, un millar de periodistas y casi 5.
En conjunto, la ceremonia pareci ms simplificada que la de la primera sesin y menos suntuosa. Llegando en su silla pontifical hasta el umbral de la baslica de San Pedro, el papa descendi para recorrer a pie, entre las ovaciones de los obispos, la nave central de San Pedro, mientras el coro de la capilla Sixtina canta el Tu es Petrus. Despus de la entronizacin de un ejemplar de los Evangelios ceremonia que se repeta al inicio de cada congregacin, diariamente , los cardenales y patriarcas dejaron sus sitios para prestar obediencia al papa.
Uno tras otro, subieron todos al trono donde estaba sentado Pablo VI inclinndose frente a l para besarle la diestra. Tras ellos, dos arzobispos y dos obispos, en nombre y en representacin de todo el episcopado catlico, besaron la rodilla derecha del pontfice y para terminar, dos abades y dos superiores generales de rdenes monsticas, tras haberse arrodillado a los pies del trono papal, besaron el pie derecho del pontfice.
Terminada la ceremonia de obediencia, Pablo VI re-cit la profesin de fe contenida en el Cdigo de Derecho Cannico: se trata de un documento tpico de la Contra-reforma, su tono y contenido son netamente anti- protestantes. El hecho de que el papa no retirara esta profesin revela claramente el verdadero significado del ecumenismo romano. Despus de la profesin de fe, Pablo VI pronunci una alocucin muy significativa. Y al final imparti su bendicin y concedi indulgencia plenaria a todos aquellos que directa- mente o por radio o por televisin haban seguido la ceremonia.
Estudio aparte merece el largo y meditado discurso que en aquella ocasin pronunci el papa. Muestra la firme voluntad del pontfice por marcar la pauta de los debates del con- cilio, aunque, personalmente, l apenas apareca en el aula.
Sus discursos, tanto de apertura como de clausura de las sesiones conciliares, delataron esta preocupacin por orientar al concilio fijndole las metas y los lmites doctrinales y pastorales. Se trataba de verdaderos discursos programticos: esperamos -precis el papa- que pueda constituir el preludio sea a este concilio, sea a nuestro pontificado.
En esta alocucin inaugural de la segunda sesin estaba todo el papa Montini.
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